In un settore sempre più dominato dai grandi circuiti dell’arredamento, dai negozi in franchising ai colossi internazionali, Cassina ha voluto ribadire la propria differenza anche e soprattutto a livello ideologico/
Con una campagna in controtendenza si è scelto di trasformare l’attenzione alla qualità e la collaborazione con le più grandi firme del design in un messaggio politico, rifiutando l’omologazione e la cultura del “Ready Made”/